
sensibilizzare i cittadini a seguire la quarantena imposta dal governo dimostrando tramite una simulazione virtuale gli effetti sulla popolazione dei vari livelli di isolamento

abbiamo raccolto tutti i dati fornitici dal Ministero della Salute per realizzare un ambiente simulativo fedele alla realtà.
Grazie all'aiuto di studenti del settore, abbiamo ricreato un livello di infezione virale verosimile e analizzatone i risultati in varie condizioni


la difficoltà maggiore dell'intero progetto è stata il trovare il giusto equilibrio tra l'approssimazione della simulazione (necessaria per eseguire il software con performance supportabili) e l'attendibilità del comportamento e dell'ambiente in ingresso, ovvero riuscire a tradurre i dati della realtà in input tangibili ed utilizzabili dalla nostra simulazione.
Abbiamo utilizzato l'ambiente fisico 2D di Unity su cui abbiamo sviluppato degli algoritmi ad-hoc che simulassero:
dopo tanta fatica siamo riusciti ad ottenere risultati non solo realistici, ma che addirittura arrivassero ad anticipare i dati delle comunicazioni del governo riguardo la crescita del contagio.
il risultato è stato chiaro ed inequivocabile: un livello di quarantena ridotta avrebbe sì fatto in modo di raggiungere la famosa immunità di gregge in tempi più rapidi, a discapito però di un elevatissimo numero di vittime e perenne congestionamento degli ospedali


Abbiamo pubblicato le nostre conclusioni sulla piattaforma Medium.com, ottenendo grande attenzione da parte della stampa e della comunità medica